Tarantole, animali fiabeschi... PRATICAMENTE SCONOSCIUTI ALLA MAGGIORANZA ...
di Matteo Grotto
Le tarantole sono animali fiabeschi. Infatti possiamo tranquillamente affermare che la quasi totalità delle notizie che circolano a proposito di questi artropodi provenga dalla mondo della fantasia, da luoghi in cui la realtà è stata storpiata fino a trasformare la tarantola in un orrido mostro; infatti i temibili ragni pelosi che assalgono gli uomini non esistono se non nelle caverne di certi film horror di serie Z, che anzi, ad una lettura più attenta, ci mostrano la mansuetudine della tarantola anche nelle vesti di star del cinema. Quante volte si è delineata nella mente degli scrittori fantasy la sagoma di una creatura silenziosa che, scivolando tra le pieghe del lenzuolo con il terribile morso fulmina la donzella che dorme per poi proseguire il suo lento cammino nei nostri incubi notturni.
Pura immaginazione che nulla ha a che vedere con la realtà: la vita delle tarantole si svolge infatti lontano dall'uomo, generalmente nascosta in tane e il loro veleno è nella maggior parte dei casi poco più potente di quello di una grossa vespa.
E' possibile affermare che la miglior arma difensiva delle tarantole, più che il loro mite veleno, sia paradossalmente - e fortunatamente per tutti - la nostra feconda immaginazione che ci spinge a non infilare le mani nei luoghi bui che esse usano come dimora, sempre timorosi di incontrare ciò che non conosciamo e appare diverso da noi.